Atrosi della mano

L’artrosi della mano viene trattata con un intervento chirurgico quando le terapie mediche e conservative non hanno portato i risultati sperati.

L’intervento chirurgico per l’artrosi della mano cambia a seconda dell’articolazione colpita.

Prenota una visita gratuita
Artrosi della mano

Cos’è l’artrosi delle mani e come curarla

L’artrosi delle mani o osteoartrite è una condizione infiammatoria cronica che provoca una degenerazione progressiva della cartilagine delle articolazioni delle dita della mano e che se non controllata può degenerare e impedire anche i movimenti più semplici.

Questa patologia è molto frequente nelle persone in età avanzata (60 -70 anni), soprattutto nelle donne e in soggetti che hanno avuto traumi alle mani.

 

Perché si forma l’artrosi alle mani

L’artrosi della mano è spesso dovuta a una eccessiva usura delle articolazioni della mano.

La cartilagine delle articolazioni si consuma e nonostante la capacità rigenerativa della quale questo tessuto è dotato, arriva un momento in cui l’usura è di gran lunga maggiore rispetto alla rigenerazione, soprattutto con l’avanzare dell’età.

Un eccessivo consumo della cartilagine può dipendere anche da patologie che portano le articolazioni a lavorare in modo anomalo o scorretto.

Ad esempio, se sono presenti traumi o fratture che hanno in qualche modo alterato la forma e l’orientamento dell’articolazione, quest’ultima può consumarsi più velocemente.

Ovviamente l’artrosi si può sviluppare anche in altre parti del corpo ma le mani sono sicuramente una delle zone più colpite in quanto molto utilizzate durante la vita di una persona.

Le zone più colpite dall’artrosi della mano

Le zone più colpite da artrosi nella mano sono:

  • articolazione trapezio-metacarpale: ovvero un articolazione poco evoluta che rende il pollice opponibile e che si trova alla base di quest’ultimo. È un’articolazione che lavora su un piano inclinato e per questo leggermente instabile e facilmente interessata dalla degenerazione artrosica;
  • interfalangee distali: la zona che comprende le falangi più esterne delle dita, sono articolazioni molto piccole con uno strato di cartilagine molto sottile. Le persone che lavorano molto con le mani hanno un maggior rischio di sviluppare questa forma di artrosi;

La rizoartrosi, artrosi del pollice

La rizoartrosi o artrosi del pollice, è una delle più comuni forme di artrosi che vanno a colpire la mano.

Nella fase iniziale questa patologia si manifesta con gonfiore e sintomi dolorosi alla base del pollice mentre nella fase acuta può provocare una progressiva limitazione funzionale dei movimenti del pollice.

Le cause possono essere di diversa natura: predisposizione genetica, eccessiva usura della cartilagine o il naturale invecchiamento anche se questa patologia può colpire anche i giovani a partire dai 40 anni di età.

Fattori di rischio e conseguenze della Rizoartrosi

Escludendo i traumi non esistono delle vere e proprie cause per la Rizoartrosi, si parla piuttosto di fattori predisponenti che possono portare ad un rapido avanzamento della malattia come:

  • Ereditarietà;
  • Tipologia di lavoro: alcuni lavori manuali possono portare a un’eccessiva usura della cartilagine;
  • Età: l’artrosi è tipica della popolazione dopo i 50-60 anni;
  • Sesso: è molto più frequente nelle donne soprattutto dopo la menopausa;
  • Fratture: in particolare se trattate con immobilizzazione (gesso);
  • Diabete;
  • Obesità;

Con il passare del tempo l’artrosi della mano provoca:

  • riduzione di mobilità dell’articolazione;
  • sintomatologia dolorosa;

Come si effettua la diagnosi

La diagnosi è prevalentemente clinica e si effettua con un esame obiettivo delle articolazioni coinvolte e analizzando la storia clinica del paziente.

Per diagnosticare correttamente l’artrosi della mano è necessario effettuare i seguenti esami:

  • esame clinico specialistico ortopedico;
  • radiografia tradizionale della mano;

Come curare l’artrosi alle mani

Per curare l’artrosi alle mani è possibile ricorrere a dei trattamenti medici conservativi in una fase iniziale o a un intervento di chirurgia della mano in uno stadio avanzato della malattia.

Il trattamento medico conservativo

Essendo l’artrosi una patologia benigna, nella maggior parte dei casi è preferibile ricorrere a un trattamento conservativo ed eseguire l’intervento chirurgico solamente in casi specifici.

Tra i rimedi medici conservativi vi sono:

  • i farmaci antinfiammatori non steroidei da assumere nei periodi di riacutizzazione (FANS);
  • la fisioterapia;
  • Infiltrazioni di cortisone o di acido ialuronico intra articolare;
  • Tecar, ultrasuoni o magneto terapia;
  • i tutori, utili per mantenere a riposo le articolazioni;
  • infiltrazioni con cellule staminali o PRP (plasma ricco di piastrine);
  • integratori alimentari;
  • terapia medica della menopausa e dell’osteoporosi (terapie ormonali o con bifosfonati);

I medesimi trattamenti possono essere utilizzati per curare la rizoartrosi (artrosi dell’articolazione trapezio-metacarpale).

Gli interventi chirurgici

Una volta che tutte le terapie mediche sono state provate e che tutte le terapie conservative non hanno portato i risultati sperati si può decidere di ricorrere alla chirurgia.

L’intervento chirurgico per l’artrosi della mano cambia a seconda dell’articolazione colpita.

Ad esempio se viene colpita l’articolazione trapezio metacarpale si ricorre a un intervento di chirurgia funzionale volto a restituire il movimento dell’articolazione.

Esistono vari tipi di intervento che consentono di curare l’artrosi tra cui:

  • inserimento di piccole protesi;
  • artroplastiche biologiche per la rizoartrosi: viene rimosso un piccolo osso chiamato trapezio rimasto senza cartilagine e vengono ricostruiti i legamenti dell’articolazione utilizzando parti tendinee. Grazie a questo intervento è possibile riprendere velocemente la mobilità articolare e la funzionalità della mano in assenza di dolore.
  • trattamento di vecchi esiti di frattura
  • artrodesi per i casi più gravi di artrosi interfalangea: la cosiddetta fusione delle articolazioni. In questi casi si tende a bloccare le ossa interfalangee distali; questo blocco non provoca un vero e proprio danno funzionale in quanto durante il movimento della mano queste parti vengono mosse pochissimo.

Post Operatorio

Dopo un intervento di Artroplastica trapezio-metacarpale è necessario un periodo di immobilizzazione della mano di circa 30 giorni a cui seguirà un ciclo riabilitativo di qualche settimana.

Successivamente il paziente potrà riprendere il normale utilizzo della mano e tornare alle sue attività quotidiane.

Atrosi della mano
Firenze

Dove viene eseguito l'intervento

La Clinica Ireos esegue interventi di Atrosi della mano a Firenze direttamente presso la sua sede.

  • Piazza G. Puccini 4 Firenze, FI - 50144, Italia
  • 055.332595
  • info@clinicaireos.com
  • Orario di apertura
    dal Lunedì al Venerdì dalle 09:00 alle 20:00

Come raggiungerci

Siamo in Piazza puccini, tra il quartiere di Novoli e del Romito, molto vicino al centro di Firenze.

In auto

Uscendo dall'autostrata a Firenze nord, percorrere tutto viale di Novoli e svoltare a destra in viale Fransceco Redi per giungere in Piazza Puccini, la clinica si trova al numero 4. Nella zona sono presenti diversi parcheggi a pagamento.

Autobus

bus 17B, 17C, 35, 51, 55, CF, LAM-MT, PF

Aereo

Aeroporto Amerigo Vespucci. Prendere Tram o Bus verso Firenze Centro.

Apri la mappa

Contattaci per ricevere il tuo preventivo personalizzato.

Perché scegliere la Clinica Ireos

Esperienza

In Clinica abbiamo selezionato per te solo Chirurghi Plastici di comprovata esperienza, al tuo servizio h24 prima, dopo e durante l’intervento, perché la tua sicurezza è per noi la prima priorità

Sicurezza

Struttura completamente attrezzata per Day Surgery e Degenza; siamo preparati per qualunque tipo di evenienza

Sala attrezzata

Centro Multi Sala Operatoria: abbiamo la sala operatoria per qualunque tipo di intervento, dal più semplice al più complesso fino a Sale di Livello ISO 5

Prezzi Accessibili

Prezzi competitivi: lavoriamo al meglio e cerchiamo sempre di offrire un ottimo risultato a prezzi accessibili. Come ci riusciamo? Grazie alla nostra passione, alla nostra esperienza e alla dedizione dei nostri chirurghi.

Assistenza h24

Assistenza h24: il fatto di avere costantemente il tuo medico sempre accanto a te dovrebbe essere una sicurezza ed è proprio per questo che noi della Clinica Ireos siamo sempre a disposizione, perché il trattamento non si conclude con l’uscita dalla Clinica

Qualità

Controllo qualità: ogni particolare viene gestito e preparato minuziosamente senza lasciare nulla al caso perché la sicurezza non è mai troppa! Ferri chirurgici sterili e di qualità con sistema digitalizzato di controllo sterilizzazione e tracciamento, personale costantemente aggiornato e preparato per tutte le evenienze. Questi sono solo alcuni degli ingredienti del nostro successo.


Non sei ancora convinto, allora leggi cosa dicono di noi i nostri pazienti.

I nostri interventi di Chirurgia Plastica

Prenota una visita gratuita

Compilando il form di richista, potrai prenotare una vistita direttamente con il chirurgo.

La prenotazione non comporta nessun costo e nessun impegno, il nostro staff sarà subito a tua disposizione.