Lipofilling Roma

Preparazione

La preparazione per un intervento di lipofilling è fondamentale per garantire il successo dell’intervento. La buona riuscita della procedura dipende non solo dalle competenze del chirurgo, ma anche da una preparazione accurata che precede l’intervento stesso.

Visita Pre-Operatoria

Il primo passo nella preparazione consiste in una visita specialistica pre-operatoria. Durante questa consulenza, il chirurgo esaminerà vari fattori per determinare l’approccio più adeguato:

• Valutazione delle aree da trattare: Il chirurgo esaminerà attentamente le dimensioni, la forma e la qualità dei tessuti delle zone da trattare, per pianificare l’intervento nel miglior modo possibile.
• Scelta della tecnica chirurgica: Verrà selezionata la tecnica chirurgica più adatta per ottenere risultati ottimali, in base alle esigenze del paziente.
• Valutazione dello stato di salute: Il chirurgo valuterà la salute generale del paziente per escludere eventuali problemi che potrebbero influenzare l’esito dell’intervento, come ipertensione o disturbi della coagulazione.
• Verifica della disponibilità di grasso corporeo: Il chirurgo controllerà se il paziente ha una quantità adeguata di grasso corporeo da prelevare per il lipofilling.
• Esclusione di patologie: Vengono escluse eventuali patologie che potrebbero compromettere la guarigione o i risultati, come problemi di cicatrizzazione o di coagulazione.

Preparazione del Paziente

Per massimizzare i risultati del lipofilling, è essenziale che il paziente segua alcune precauzioni prima dell’intervento:

• Smettere di fumare: La nicotina compromette la circolazione sanguigna e rallenta il processo di guarigione, aumentando il rischio di infezioni. È consigliabile smettere almeno due settimane prima dell’intervento.
• Interruzione di farmaci: Se il paziente assume farmaci antiaggreganti (come l’aspirina) o anticoagulanti, sarà necessario sospenderli temporaneamente per evitare problemi di coagulazione durante l’intervento.
• Informare il chirurgo su eventuali allergie: È cruciale comunicare al chirurgo e al personale medico le eventuali allergie ai farmaci per prevenire reazioni avverse.

Esami Pre-Operatori

Prima di procedere con il lipofilling, il paziente dovrà eseguire una serie di esami clinici per accertarsi di essere in buona salute. Gli esami richiesti comprendono:

• Esame del sangue
• Esame delle urine
• Elettrocardiogramma (ECG)
• Misurazione della pressione sanguigna
• Esami specifici come emocromo, PT, PTT, fibrinogeno, elettroliti, glicemia, azotemia, creatinemia e sierologia per verificare l’assenza di infezioni (come virus dell’epatite B, C e HIV)
• In alcuni casi, potrebbe essere necessario un esame di imaging (TAC o risonanza magnetica) per valutare meglio le aree da trattare con il lipofilling

Il lipofilling è un intervento chirurgico che dura generalmente circa 1-3 ore, con la durata che può variare a seconda dell’area trattata e della quantità di grasso da trasferire. La procedura si esegue in sala operatoria e prevede tre fasi principali: il prelievo del grasso da una zona del corpo, la sua purificazione e infine l’iniezione nelle aree desiderate.

Il processo di lipofilling comprende:

1. Prelievo del grasso: Il grasso in eccesso viene aspirato da aree come addome, fianchi o cosce, utilizzando una tecnica di liposuzione. Il chirurgo impiega una cannula collegata a una siringa o a un sistema di aspirazione per rimuovere il grasso.
2. Purificazione del grasso: Il grasso prelevato viene poi purificato tramite decantazione, centrifugazione o filtrazione, rimuovendo impurità, sangue e liquidi. Il risultato è un grasso biocompatibile, pronto per essere reiniettato.
3. Iniezione del grasso: Il grasso purificato viene iniettato nelle aree da trattare, come seno, glutei, viso o altre zone che necessitano di volume o di miglioramento della forma. Il chirurgo distribuisce il grasso in modo uniforme per ottenere un risultato naturale e armonioso.

Questa tecnica versatile può essere utilizzata per migliorare diverse aree del corpo, come aumento del volume del seno o dei glutei, riempimento di guance o labbra, o per correggere irregolarità dovute a cicatrici o all’invecchiamento. I risultati conferiscono un aspetto più giovane e armonioso, grazie anche al fatto che il grasso proviene dallo stesso corpo del paziente, riducendo al minimo il rischio di reazioni allergiche o rigetto.

Quanto grasso trasferito viene riassorbito

Un aspetto fondamentale del lipofilling riguarda la sopravvivenza del grasso trasferito. Durante l’intervento, una parte del grasso iniettato viene assorbita dal corpo nei mesi successivi. Circa il 30%-40% del grasso trasferito verrà riassorbito, un processo naturale che dipende da vari fattori, tra cui la tecnica utilizzata, l’area trattata e la salute generale del paziente.

Nonostante questo assorbimento, una parte significativa del grasso rimane nel sito di iniezione, integrandosi con i tessuti circostanti. Il risultato finale diventa evidente dopo qualche settimana o mese, con un aspetto naturale e duraturo. Potrebbe essere necessario un secondo trattamento per raggiungere il risultato desiderato, e durante la visita preliminare, il chirurgo fornirà una stima del numero di interventi necessari.

Lipofilling per guance e zigomi

Mantenere un aspetto giovanile e una pelle sana è il desiderio di molti, ma con il passare degli anni, la perdita di elasticità e il diradamento della pelle diventano inevitabili. Stili di vita poco salutari e cattive abitudini possono accelerare questo processo di invecchiamento. Il lipofilling consente di ringiovanire e ridefinire il viso, in particolare le guance e gli zigomi, restituendo luminosità e tonicità alla pelle.

Questa tecnica, che si esegue in anestesia locale, permette di ottenere risultati naturali e duraturi, migliorando l’aspetto di rughe, solchi naso-labiali, cicatrici da acne e, perfino, migliorando il volume delle labbra. Grazie all’uso di grasso autologo, il trattamento risulta essere particolarmente sicuro, senza rischio di rigetto. Inoltre, rispetto ad altri trattamenti di riempimento, come quelli con acido ialuronico o filler, il lipofilling offre risultati più duraturi, riducendo la necessità di ritocchi frequenti.

Lipofilling per il seno

La bellezza e tonicità del seno sono influenzate da fattori come gravidanza, allattamento, fluttuazioni di peso e invecchiamento. Questi cambiamenti possono causare una perdita di volume e di tonicità, rendendo molte donne insoddisfatte della propria forma. Il lipofilling per il seno rappresenta una soluzione naturale per aumentare il volume o correggere asimmetrie, utilizzando il proprio grasso corporeo, senza ricorrere a protesi.

Questa tecnica viene effettuata in day surgery e prevede piccole incisioni attraverso le quali il grasso viene iniettato nel seno. I risultati sono visibili subito dopo l’intervento, ma dopo 2-3 mesi il seno appare più tonico, pieno e naturale. È importante sottolineare che il lipofilling può essere anche un’opzione per la ricostruzione mammaria post-cancerogena, restituendo al seno un aspetto naturale dopo interventi di mastectomia.

Lipofilling dei glutei

Il lipofilling ai glutei è un trattamento ideale per chi desidera migliorare la forma dei glutei, rendendoli più tondi e definiti. Questa procedura, che non richiede l’utilizzo di protesi, è una soluzione naturale per chi ha glutei piatti o poco voluminosi. Il grasso viene prelevato da aree in eccesso come addome o fianchi e trasferito nei glutei per aumentarne il volume e migliorare la forma.

Uno dei principali vantaggi del lipofilling ai glutei è che, trattandosi di grasso autologo, non vi è alcun rischio di rigetto e non vi sono cicatrici visibili. Inoltre, una volta trasferito, il grasso rimane stabile nel tempo, conferendo una silhouette più armoniosa e proporzionata. Dopo l’intervento, i glutei appaiono più rotondi e tonici, con un aspetto naturale e duraturo.

Le cicatrici

Il lipofilling è una procedura di chirurgia estetica che, rispetto ad altre tecniche, si distingue per lasciare cicatrici minime e discrete. Questo è dovuto alla natura della procedura, che prevede l’utilizzo di piccole incisioni durante il prelievo e l’iniezione del grasso, rendendo l’intervento il più possibile non invasivo.

Le incisioni utilizzate per il prelievo del grasso sono fatte in aree del corpo dove è presente un eccesso di tessuto adiposo, come l’addome, i fianchi o le cosce. Queste incisioni sono di solito di pochi millimetri e vengono posizionate in zone del corpo che sono facilmente nascoste dalle pieghe naturali della pelle, come quelle nei fianchi o nell’area inferiore dell’addome, in modo da ridurre al minimo l’impatto visivo.

Per quanto riguarda l’iniezione del grasso, le incisioni sono ancora più piccole e vengono praticate nelle aree che richiedono maggiore volume o correzioni. Anche queste incisioni sono progettate per essere il più discrete possibile, garantendo così che il risultato finale sia esteticamente naturale e armonioso.

Una volta completato l’intervento, le cicatrici che restano sono generalmente molto piccole e difficilmente visibili. Con il passare del tempo, queste cicatrici tendono a diventare quasi impercettibili, grazie alla capacità della pelle di guarire rapidamente. In rari casi, se dovessero sorgere complicazioni o se le cicatrici diventassero troppo evidenti, esiste la possibilità di correggerle attraverso interventi di chirurgia estetica, ma questa evenienza è estremamente rara, proprio per la tecnica minimamente invasiva del lipofilling.

In definitiva, il lipofilling offre numerosi vantaggi estetici e funzionali, non solo per migliorare il volume e la forma delle zone trattate, ma anche per garantire cicatrici praticamente invisibili, che si integrano perfettamente nel corpo del paziente.

Fase post operatoria e recupero

Il processo di recupero dopo un intervento di lipofilling è generalmente rapido e meno complicato rispetto ad altre procedure di chirurgia estetica, grazie alla sua natura minimamente invasiva. Tuttavia, è fondamentale seguire alcune indicazioni per garantire una guarigione ottimale e ottenere i migliori risultati.

Nei primi 2 giorni dopo l’intervento, è importante osservare un periodo di riposo completo. In questa fase, è comune sperimentare gonfiore, lividi e un lieve indolenzimento nelle aree trattate. Questi effetti collaterali sono del tutto normali e tendono a risolversi spontaneamente entro un breve periodo.

A partire dal terzo giorno, la maggior parte dei pazienti può tornare alle normali attività quotidiane, seppure evitando sforzi fisici intensi. In questa fase, il chirurgo generalmente consiglia di indossare una guaina elastica compressiva per circa tre settimane, che aiuta a ridurre il gonfiore, minimizzare i lividi e favorire il corretto rimodellamento delle aree trattate.

Due settimane dopo l’intervento, i pazienti sono generalmente in grado di tornare al lavoro, a meno che il lavoro non richieda un impegno fisico eccessivo. È comunque fondamentale astenersi da attività fisiche intense e dal sollevamento di pesi per almeno un mese.

Tre settimane dopo, se il recupero procede senza complicazioni, è possibile riprendere gradualmente tutte le attività quotidiane, inclusa l’attività fisica. Tuttavia, ogni individuo ha tempi di recupero diversi, quindi è importante ascoltare il proprio corpo e procedere con cautela.

In rari casi, possono sorgere complicazioni come sanguinamenti eccessivi, infezioni o la formazione di cicatrici cheloidee. In queste circostanze, è essenziale contattare immediatamente il chirurgo che ha eseguito l’intervento per una valutazione.

Infine, per garantire una guarigione ottimale, è consigliato evitare l’esposizione diretta al sole o a fonti di calore intenso, come saune o lampade UVA, per almeno un mese dopo l’intervento. Questo aiuterà a preservare i risultati ottenuti e a minimizzare i rischi di complicazioni.

Rischi e complicazioni

Il lipofilling, pur essendo una procedura generalmente sicura grazie all’utilizzo di grasso autologo, ossia prelevato dallo stesso paziente, comporta comunque alcuni rischi e potenziali complicazioni. È importante essere consapevoli di queste possibilità, sebbene siano relativamente rare. Di seguito sono riportati i principali rischi associati al lipofilling:

• Embolia Grassa: Sebbene sia un rischio grave, l’embolia grassa è un evento raro. Si verifica quando frammenti di grasso entrano nel sistema circolatorio e possono ostruire i vasi sanguigni, con potenziali conseguenze gravi.
• Riassorbimento del Grasso: Circa il 30-40% del grasso trasferito può essere riassorbito dal corpo, riducendo la permanenza dei risultati. Questo processo naturale potrebbe richiedere trattamenti supplementari per ottenere l’effetto desiderato.
• Asimmetrie e Risultati Variabili: In alcuni casi, si possono verificare asimmetrie o irregolarità nel volume delle aree trattate, specialmente nel viso. Questi effetti sono generalmente temporanei e possono essere corretti con trattamenti successivi.
• Infezioni: Come per qualsiasi intervento chirurgico, esiste il rischio di infezioni nei siti di prelievo o iniezione del grasso. Seguire scrupolosamente le istruzioni post-operatorie può ridurre significativamente questo rischio.
• Reazioni Allergiche: Sebbene rare, possono verificarsi reazioni allergiche ai materiali anestetici utilizzati durante la procedura. È fondamentale informare il chirurgo di eventuali allergie pregresse per minimizzare il rischio di complicazioni.

Nonostante questi rischi, il lipofilling rimane una delle tecniche di chirurgia estetica meno invasive, e seguendo correttamente le indicazioni pre e post-operatorie, il rischio di complicazioni è notevolmente ridotto.

Risultati

Il lipofilling è una procedura che offre risultati che conferiscono un aspetto più giovane e tonico alle aree trattate, migliorando l’armonia complessiva del corpo. I benefici sono visibili sin da subito, ma i risultati finali diventano evidenti solo dopo circa 2-3 mesi, quando il gonfiore post-operatorio si è completamente ridotto e il corpo ha avuto il tempo di adattarsi.

Questa tecnica permette di ottenere un miglioramento significativo del volume e del contorno in diverse aree, che si tratti di viso, seno, glutei o altre zone del corpo. Il grasso trasferito si integra naturalmente con i tessuti circostanti, garantendo un effetto esteticamente naturale e armonioso, senza evidenti transizioni tra le aree trattate e il resto del corpo.

Un ulteriore vantaggio del lipofilling è il suo effetto di ringiovanimento cutaneo. Il grasso autologo, che contiene cellule staminali, stimola la produzione di nuovo collagene, contribuendo a migliorare la qualità della pelle e a rendere il viso e il corpo più tonici e levigati. Inoltre, essendo un riempitivo naturale, il grasso trasferito agisce come un’ottima soluzione per levigare le rughe e restituire volume alle aree che hanno perso tonicità, come le guance, le labbra o il seno.