Blefaroplastica Milano

Preparazione

La fase preoperatoria è cruciale per garantire il successo di un intervento, specialmente in chirurgia estetica. Un’accurata anamnesi, sia patologica che farmacologica, è fondamentale per ridurre i rischi e ottimizzare i risultati.

Per ottenere i migliori risultati dall’intervento, il paziente deve:

• Sospendere il fumo se è un fumatore, poiché la nicotina compromette il flusso sanguigno alla pelle, rallentando così il processo di guarigione. È consigliabile smettere di fumare almeno due settimane prima dell’intervento;
• Interrompere l’assunzione di farmaci antiaggreganti (come l’aspirina) e anticoagulanti, per evitare problemi di coagulazione durante la guarigione delle ferite;
• Informare il chirurgo e il personale medico su eventuali allergie ai farmaci, che potrebbero influenzare il trattamento post-operatorio;
• Evitare alimenti che fluidificano il sangue, come alcuni tipi di pesce, aglio e zenzero;
• Astenersi dal consumo di alcolici prima dell’operazione e continuare l’astensione per almeno 7 giorni dopo l’intervento;
• Comunicare al personale medico l’eventuale uso di integratori alimentari prima dell’intervento, poiché alcuni possono interferire con la chirurgia.

Esami Pre-Operatori

Prima di procedere con l’intervento, è necessario sottoporsi a una serie di esami clinici di accertamento, tra cui:

• Emocromo con formula leucocitaria, piastrine, PT, PTT, INR, glicemia, azotemia, creatininemia, GOT, GPT, GAMMA GT;
• Elettrocardiogramma con referto;
• Misurazione della pressione sanguigna.

Questi esami sono essenziali per valutare lo stato di salute generale del paziente e garantire che l’intervento possa essere eseguito in sicurezza.

Come avviene l’intervento

La Blefaroplastica è un intervento chirurgico mirato a correggere i difetti estetici delle palpebre, che può essere eseguito sulla palpebra superiore, inferiore, o su entrambe. Questo intervento è particolarmente indicato per chi soffre di ptosi palpebrale (abbassamento della palpebra) o presenta un eccesso di grasso sotto gli occhi, noto come “borsa sotto l’occhio”.

Dopo l’intervento, è comune la presenza di un lieve edema e, in alcuni casi, un aumento temporaneo della lacrimazione. Tuttavia, queste condizioni si risolvono rapidamente, permettendo al paziente di utilizzare un make-up speciale per mascherare eventuali segni e tornare alle normali attività quotidiane. Le incisioni diventano quasi completamente invisibili entro un mese, rendendo l’intervento discreto e impercettibile.

Procedura della Blefaroplastica Superiore

1. Con il paziente seduto, il chirurgo segna la linea di incisione con un pennarello dermografico, posizionandola a circa 7-11 mm dal margine ciliare superiore, in modo che la cicatrice resti nascosta nella piega palpebrale.
2. Viene somministrata l’anestesia locale e/o la sedazione cosciente per garantire il comfort del paziente.
3. Dopo aver valutato la quantità di adipe e pelle da rimuovere, si esegue un’incisione superiore, adattata alla forma dell’occhio del paziente.
4. Vengono quindi rimossi l’adipe e la cute in eccesso.
5. La sutura viene applicata e rimossa dopo circa 4-5 giorni.
6. L’intervento lascia una cicatrice sottile e quasi invisibile, che scompare completamente entro un mese.

Procedura della Blefaroplastica Inferiore

1. Con il paziente seduto, il chirurgo segna la linea di incisione a circa 2 mm dal margine ciliare inferiore.
2. Viene somministrata l’anestesia locale e/o la sedazione cosciente.
3. Attraverso l’incisione, vengono rimosse le ernie adipose e, se necessario, la pelle in eccesso. Durante questa fase, è cruciale minimizzare il trauma ai fasci del muscolo orbicolare per favorire una rapida ripresa post-operatoria.
4. Se necessario, il grasso rimosso può essere utilizzato per migliorare l’aspetto del solco nasogenieno (solco lacrimale) o per correggere l’aspetto incavato dell’occhio, conosciuto come **correzione del tear trough**.
5. La sutura viene applicata e rimossa dopo circa 4-5 giorni.
6. L’intervento lascia una cicatrice sottile e quasi invisibile, che scompare completamente entro un mese.

Blefaroplastica Laser

Una tecnica innovativa di blefaroplastica prevede l’uso di un laser CO2 speciale, che permette di eseguire la blefaroplastica senza bisturi. Questo metodo rende l’intervento praticamente invisibile, riduce significativamente i tempi di guarigione e minimizza le complicanze post-operatorie come lividi e gonfiore, poiché non lascia cicatrici visibili.

Le cicatrici

L’intervento di Blefaroplastica lascia cicatrici sottili e discrete, che si mimetizzano nelle pieghe naturali della pelle:

• blefaroplastica superiore: la cicatrice si posiziona lungo il solco ciliare superiore, ovvero nella piega palpebrale che si forma quando l’occhio è aperto. Questa zona tende a cicatrizzare molto bene, risultando quasi invisibile per la maggior parte dei pazienti già dopo 30 giorni.
• blefaroplastica inferiore: la cicatrice segue il bordo delle ciglia inferiori, fondendosi con le linee naturali della palpebra e diventando praticamente impercettibile col tempo.

Grazie alla posizione strategica e alla naturale capacità della pelle di guarire in queste aree, le cicatrici risultano difficilmente visibili, garantendo un risultato estetico eccellente.

Fase post operatoria e recupero

Post trattamento

Grazie alle moderne tecniche chirurgiche, l’intervento di blefaroplastica non lascia cicatrici visibili, e i risultati sono immediatamente apprezzabili.

Nel periodo immediatamente successivo all’operazione, è possibile che si verifichino ecchimosi e gonfiore delle palpebre, che possono essere ridotti applicando ghiaccio sulla zona trattata.

I punti di sutura vengono rimossi dopo 4-5 giorni, e il recupero completo avviene in circa una settimana. Durante questo periodo, il paziente può gradualmente riprendere le sue attività quotidiane, godendo di un aspetto più fresco e ringiovanito.

Rischi e complicazioni

La blefaroplastica è un intervento generalmente sicuro e relativamente semplice, soprattutto quando eseguito da medici con esperienza e competenza. Tuttavia, come ogni procedura chirurgica, può presentare alcuni rischi e complicazioni.

Rischi

Tra i rischi più comuni si possono verificare:

• Edemi e gonfiore nella zona trattata;
• Leggero dolore e fastidio che può persistere più a lungo del previsto.

Complicazioni

Anche se rare, possono insorgere complicazioni come:

• Infezioni;
• Emorragie sottocutanee;
• Intorpidimento nella zona operata.

Per ridurre al minimo i rischi e le complicazioni, è essenziale che l’intervento venga effettuato in strutture qualificate, che seguano rigorosamente i protocolli sanitari stabiliti dal Ministero della Salute. Questo garantisce la massima sicurezza per il paziente e risultati ottimali.

Risultati

Risultati della blefaroplastica

La blefaroplastica è un intervento che offre un significativo miglioramento estetico, restituendo allo sguardo freschezza e giovinezza. Questa procedura non solo elimina l’eccesso di pelle e grasso intorno agli occhi, ma può anche modificare la forma dell’occhio, donando un aspetto più armonioso e attraente.

I risultati della blefaroplastica iniziano a essere visibili già nelle prime due settimane post-operatorie. In questo periodo, il gonfiore e le ecchimosi iniziali si riducono, permettendo di apprezzare i primi cambiamenti. Tuttavia, il vero risultato estetico si manifesta pienamente dopo circa 2-4 mesi dall’intervento, quando la pelle ha recuperato la sua elasticità naturale e le cicatrici sono diventate quasi invisibili.

Il risultato finale è caratterizzato da un miglioramento complessivo della zona perioculare, che conferisce al volto un aspetto più luminoso e giovane. Le cicatrici, posizionate strategicamente lungo le pieghe naturali della pelle, si schiariscono progressivamente e possono essere facilmente nascoste con un make-up appropriato durante la fase di guarigione.

La blefaroplastica chirurgica offre risultati duraturi, con un’unica seduta, e il grasso delle borse sotto gli occhi non si riforma grazie alla formazione di un tessuto cicatriziale più solido. La durata dei risultati dipende da vari fattori, tra cui l’età, il tipo di pelle, lo stile di vita e l’esposizione a fattori esterni come sole e fumo. In generale, i benefici dell’intervento possono durare diversi anni.

Al contrario, la blefaroplastica non chirurgica offre risultati temporanei, con una durata di circa 12 mesi, richiedendo trattamenti periodici per mantenere l’effetto.

La qualità e la durata dei risultati dipendono fortemente dall’esperienza del chirurgo, nonché da caratteristiche individuali come età, stato di salute e stile di vita. In sintesi, la blefaroplastica tradizionale fornisce risultati superiori e più duraturi rispetto alle tecniche non chirurgiche, soprattutto in presenza di un eccesso significativo di pelle o di borse sotto gli occhi.