La biostimolazione
Avere un aspetto fresco e giovane è il sogno di molti ma l’avanzare dell’età, insieme con altre concause quali ad esempio l’esposizione ai raggi solari, lo stress, l’inquinamento e le cattive abitudini alimentari rappresentano il principale nemico che danneggia il nostro aspetto ideale.
Già prima dei quarant’anni sul viso compaiono le prime rughe d’espressione, dopo questo periodo il processo di invecchiamento determina una perdita di luminosità e di elasticità della pelle.
Tra le molte tecniche sviluppate per arginare o addirittura fermare del tutto questo processo c’è la biostimolazione, una procedura che attraverso iniezioni di preparati a base di acido ialuronico libero, vitamine del gruppo A, C, E e B (in particolare B12, B3 e B5) e che permette di riattivare i processi fisiologici della pelle, idratandola e al tempo stesso rassodandola.
Biostimolazione: che cos’è
La carenza di acido ialuronico è il principale problema che causa l’invecchiamento cutaneo, una buona presenza di acido ialuronico all’interno del derma determina infatti una buona idratazione dermica e un corretto trofismo delle cellule presenti nel tessuto connettivo (in primis i fibroblasti) a loro volta responsabili della produzione di collagene, un quantitativo adeguato di collagene è alla base di un aspetto idratato, pieno e rassodato della pelle.
La biostimolazione nello specifico è un procedimento che tende a riequilibrare e reintegrare quelle sostanze che sono fondamentali per il mantenimento del corretto stato di salute della nostra pelle.
Attraverso delle micro iniezioni è infatti possibile apportare nutrienti e biostimolanti alla nostra pelle in modo da riequilibrare l’asset di micronutrienti locali e biostimolare al tempo stesso le cellule presenti nella pelle a rinnovarsi.
Il risultato è una pelle correttamente idratata, lucente ed elastica in quanto viene stimolato grazie alla biorivitalizzazione un ringiovanimento generale e duraturo.
Inoltre grazie all’acido ialuronico libero presente nei biostimolanti ed alle vitamine del gruppo B ed E, potentissimi antiossidanti naturali, vengono stimolate le fibre di sostegno cutanee come l’elastina, le quali attivandosi vanno a sostenere nuovamente i tessuti.
Per cosa si usa la biostimolazione
La biostimolazione è una tecnica che viene usata per rivitalizzare la pelle, questa procedura può infatti essere usata sia per trattare rughe di piccola entità che per contrastare la secchezza e l’opacità della pelle, inoltre la tecnica della biostimolazione può essere usata per trattare il rilassamento cutaneo delle zone del viso, del collo e del decolletè.
Il procedimento nello specifico si basa sull’azione bio-stimolante dei prodotti presenti all’interno dei preparati iniettivi che una volta iniettati nel derma attivano le cellule presenti, stimolandole a produrre nuovo collagene e riequilibrando i micronutrienti a livello locale.
Vediamo ora però come sono composti i preparati per biostimolazione, essi infatti comprendono sempre i seguenti ingredienti base:
Acido Ialuronico Libero: serve a idratare i tessuti, conferendo turgore e plasticità, inoltre con la sua struttura reticolata funziona da filtro contro le sostanze tossiche e svolge un’azione antinfiammatoria promuovendo la riparazione dei tessuti danneggiati come ad esempio dopo una lunga esposizione al sole.
Amminoacidi: sono sostanze che servono a stimolare la produzione di nuovo collagene, in particolare i preparati da biostimolazione sono ricchi di glicina, prolina e leucina.
Abbinato a questo cocktail aminoacidico viene aggiunta la lisina, un amminoacido utilissimo per stimolare la produzione di elastina, una molecola che garantisce il sostegno dei tessuti.
Polinucleotidi: sono frazioni di DNA che vengono usate dall’organismo per riparare i danni al nucleo della cellula subiti a causa dello sviluppo di radicali liberi durante le lunghe esposizioni al sole.
Enzimi: sono delle proteine che accelerano i processi di guarigione e biosintesi di nuove proteine quali ad esempio collagene ed elastina.
Vitamina C: è una sostanza utile ad avere una pelle luminosa e compatta perche questa sostanza stimola la sintesi di collagene.
Vitamine A ed E: sono potenti antiossidanti che tendono a evitare l’invecchiamento cutaneo.
Vitamine del gruppo B (B12, B3, B5 e B6): svolgono una funzione di riequilibrio della pelle.
Iniezioni di vitamine: una nuova tecnica di biostimolazione
Una innovativa tecnica di biostimolazione della pelle, conosciuta a volta come vitamin boost, permette di ottenere risultati impensabili fino a pochi anni fa.
Grazie a questi preparati ad alto contenuto di vitamine è infatti possibile ottenere un effetto biostimolante potente e duraturo ottenendo una pelle compatta e luminosa in poche sedute.
Questa procedura può essere inoltre eseguita con due tecniche iniettive: il picotage o la tecnica cross-linked.
La prima tecnica, indicata in caso di pelli più giovani e poco rovinate dal tempo prevede di effettuare una serie di microiniezioni a distanza di 1 cm l’una dall’altra in modo da conferire un aspetto luminoso e idratato a tutte le zone trattate.
Con questa tecnica è infatti possibile trattare il viso, il collo, il décolleté o le mani.
La tecnica cross-linked è invece indicata quando è necessario effettuare un procedimento di biostimolazione più profondo, andando ad agire su particolari aree cutanee molto rovinate dagli effetti avversi del tempo, in questa tecnica infatti si effettuano delle iniezioni orizzontali e verticali fino a disegnare un reticolo.
Così facendo si ottiene una stimolazione locale molto più profonda e marcata.
Biostimolazione: effetti collaterali e controindicazioni
I trattamenti rivitalizzanti abbiamo visto che sono composti da sostanze biocompatibili e naturali verso le quali il nostro organismo non attua alcuna reazione.
Grazie a queste caratteristiche i procedimenti di biostimolazione non danno alcuna reazione indesiderata, e gli effetti avversi che solo talvolta possono comparire sono una sensazione di leggero gonfiore e un rossore diffuso delle zone trattate, effetti che comunque scompaiono spontaneamente nel giro di appena pochi minuti dal termine del trattamento.
Al termine del trattamento consigliamo comunque sempre di evitare nelle ore immediatamente successive al trattamento l’esposizione diretta ai raggi solari in modo da permettere al prodotto iniettato di svolgere la propria funzione, dal giorno successivo al trattamento sarà comunque possibile tornare alle normali attività.
Per chi è adatta la biostimolazione?
I trattamenti biostimolanti sono adatti praticamente a tutti i tipi di pelle, la donna nello specifico dopo la menopausa può beneficiare di questo tipo di trattamento in quanto i prodotti biostimolanti tendono a riequilibrare l’asset di micronutrienti presenti a livello cutaneo, donando nuova compattezza, elasticità e luminosità alla pelle.
I trattamenti biostimolanti sono comunque molto consigliati anche in caso di pelli più giovani e negli uomini che possono comunque beneficiare degli effetti ristrutturanti di questo tipo di trattamento.