Differenze tra rinoplastica e settoplastica

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Ci sono persone che, nel momento in cui si osservano allo specchio, non sono soddisfatte del proprio naso e lo ritengono una parte del volto che è fonte di disagio. Il desiderio di cambiare l’aspetto del proprio naso è  un pensiero che passa per la testa di moltissime persone, basti pensare che la rinoplastica è l’intervento di chirurgia plastica più richiesto ed eseguito al mondo.

Sfortunatamente per esaudire questo desiderio e modificare la parte del naso è quasi sempre necessario sottoporsi un operazione chirurgica.

In specifiche circostanze è possibile cambiare il profilo con il rinofiller, che è un trattamento più semplice e sicuro per correggere alcune imperfezioni del naso; tuttavia si tratta di una correzione solo momentanea, e comunque non è adatto a tutti. È unicamente in sala operatoria, pertanto, che si può beneficiare di una soluzione definitiva e permanente.

Quali sono le differenze tra rinoplastica e settoplastica

Quando si decide di sottoporsi a un operazione per cambiare la forma del naso è possibile rimanere un pò disorientati davanti alle tipologie di intervento percorribili.

Infatti gli approcci chirurgici per modificare forma del naso possono essere di tre tipi differenti:

  • la rinoplastica
  • la settoplastica
  • la rinosettoplastica

Come il nome lascia intuire, la rinosettoplastica non è altro che la combinazione di rinoplastica e settoplastica. Ma che cosa cambia di preciso? Qual’è la vera differenza fra la rinoplastica e la settoplastica? Scopriamolo insieme!

Le caratteristiche della rinoplastica

Un intervento di rinoplastica ha l’obiettivo di correggere i difetti e modellare la forma del naso per finalità puramente estetiche.

Questa operazione viene effettuata in anestesia locale con sedazione o in anestesia generale. La durata dell’intervento può andare da un minimo di 45 minuti a un massimo di 90, mentre se si tratta di una rinosettoplastica a volte è possibile raggiungere le 2 ore.

Se si ha a che fare con una rinoplastica chiusa, le cicatrici sono unicamente interne, mentre nel caso di una rinoplastica aperta può comparire anche una cicatrice esterna, ma comunque di piccole dimensioni.

Perché ci si sottopone alla rinoplastica

Un intervento di rinoplastica permette di apportare diverse tipologie di modifiche, tra cui:

  • Restringimento delle narici;
  • Alzare la punta del naso;
  • Ridurre la gobba nasale;
  • Rimuovere il gibbo;

Il post operatorio non è doloroso, a differenza di quel che si potrebbe immaginare, ma è necessario comunque essere pazienti.

 Intervento di settoplastica

L’intervento di settoplastica, a differenza della rinoplastica, ha l’obiettivo di correggere i difetti che incidono sul corretto funzionamento del naso, come ad esempio il setto nasale deviato o l’ipertrofia dei turbinati. L’intervento viene effettuato da un otorinolaringoiatra.

Il chirurgo in genere effettua la settoplastica in anestesia generale, mentre sono più rari i casi in cui si sceglie l’anestesia locale con sedazione.

La durata va da un minimo di 30 a un massimo di 60 minuti, e a seconda dei casi si possono scegliere la tecnica aperta o quella chiusa: dipende anche dalle preferenze del chirurgo.

Come avviene per la rinoplastica, nel caso della versione aperta si può beneficiare di una maggiore visibilità. Inoltre, risulta semplice il ricorso a innesti di cartilagine, i quali in molti casi sono molto importanti per migliorare la funzionalità nasale a livello strutturale insieme con la correzione del setto.

Perché ci si sottopone alla settoplastica

Grazie a una settoplastica è possibile correggere e risolvere tutti i disagi legati a una malformazione del setto nasale. Tali problemi possono riguardare per esempio le apnee notturne e le ostruzioni nasali, ma anche le ricorrenti irritazioni faringee che sono causate da una respirazione effettuata soprattutto per bocca.

In molti casi la settoplastica viene effettuata con la turbinoplastica, un intervento chirurgico il cui obiettivo è quello di ridurre la dimensione dei turbinati al fine di assicurare un passaggio di aria dal naso migliore.

Con la settoplastica, inoltre, già a poche settimane di distanza si può notare un risultato tangibile e definitivo.

Differenze tra la rinoplastica e la settoplastica in breve

Le principali differenze tra rinoplastica e settoplastica sono:

  • La rinoplastica viene eseguita per risolvere i problemi estetici, mentre la settoplastica viene eseguita per correggere i problemi funzionali del naso;
  • La settoplastica non comporta la frattura delle ossa nasali, ed è per questo motivo che intorno agli occhi non compaiono lividi.
  • Normalmente nella settoplastica il recupero è più veloce e il paziente potrà tornare alle proprie attività già dopo qualche giorno;
  • La rinoplastica viene eseguita dai chirurgi estetici, mentre la settoplastica solitamente viene eseguita da otorinolaringoiatri.
  • Quanto è necessario correggere sia i difetti estetici che funzionali l’intervento viene eseguito dal chirurgo e prendere il nome di rinosettoplastica.

Rinosettoplastica: l’intervento che risolve tutti i problemi del naso

La rinosettoplastica è un intervento di chirurgia estetica che risolve sia i problemi funzionali che i problemi estetici del naso.

Possiamo considerarla come un intervento 2 -in 1.

Data la delicatezza dell’intervento è importante rivolgersi solo a chirurghi estetici con comprovata esperienza, specializzati in interventi di rinosettoplastica.