Seno svuotato e flaccido: Soluzioni efficaci per un seno Alto e Turgido

Indice

Il seno, o meglio, le mammelle, sono una parte fondamentale dell’identità femminile, influenzando l’autostima e il benessere psicologico. Tuttavia, eventi naturali come la gravidanza, l’allattamento, l’invecchiamento e le variazioni di peso possono portare a cambiamenti nella forma del seno, spesso descritti come “seno svuotato” o “seno cadente“.

La nascita di un bambino, pur essendo un momento indimenticabile nella vita di una donna, può lasciare segni importanti su queste parti del corpo, sfidando la percezione che una donna ha di sé stessa.

In questi casi, la chirurgia plastica estetica offre delle valide soluzioni, capaci di permettere alla neo-mamma di recuperare l’aspetto di un tempo e la fiducia in se stessa che potrebbe aver perso.

Per questo motivo molte donne che si ritrovano con un seno svuotato e flaccido decidono di ricorrere alla chirurgia per ritrovare la tonicità di un tempo e avere un seno rifatto con effetto naturale.

Il Dottor Lorenzo Genzano, chirurgo esperto in chirurgia plastica estetica presso la Clinica Ireos e specializzato in chirurgia della mammella, ci illustra quali sono tutte le soluzioni a questo problema . Questo articolo esplora in dettaglio le cause, le opzioni di trattamento e le misure preventive per mantenere la salute e l’estetica del seno, fornendo alle donne le informazioni necessarie per prendere decisioni informate riguardo alla loro salute e bellezza.

Seno svuotato e seno cadente: comprendere le differenze

Per distinguere tra un seno svuotato e un seno cadente, è cruciale comprendere l’anatomia della mammella. Essa è costituita da diversi elementi chiave:

  • Lobuli e dotti mammari: I lobuli sono le strutture ghiandolari, mentre i dotti lattiferi sono canali che trasportano il latte dal lobulo al capezzolo.
  • Tessuto adiposo: Contribuisce al volume del seno.
  • Tessuto connettivo e legamenti: Includono i legamenti propri e i legamenti di Cooper, quest’ultimi nominati in onore dello scienziato che li ha descritti per primo.
  • Fascia cutanea: Una membrana che avvolge il seno.

Il seno svuotato: una condizione post-allattamento

Il seno svuotato si verifica quando c’è una riduzione significativa del tessuto ghiandolare e adiposo, tipicamente dopo l’allattamento.
Questo cambiamento può portare a una diminuzione notevole del volume del seno, dando l’impressione di un seno svuotato e flaccido.

Il seno cadente: un effetto del tempo e dei cambiamenti fisici

Il seno cadente, in termini medici chiamato ptosi mammaria, si manifesta quando i tessuti di sostegno del seno, come le fasce e i legamenti, subiscono un rilassamento e un allentamento. Questo può accadere a seguito di cambiamenti significativi nel volume del seno durante la gravidanza o come parte del naturale processo di invecchiamento, dove la forza di gravità gioca un ruolo chiave.

In entrambi i casi, il seno svuotato e il seno cadente sono condizioni che riflettono i cambiamenti naturali del corpo femminile, influenzati da fattori come l’allattamento, le variazioni di peso, la gravidanza e l’età. Comprendere queste differenze è fondamentale per identificare il trattamento più adatto e per mantenere la salute e l’estetica del seno.

Potrebbe interessartiCome sollevare un seno cadente

Approfondimento: gradi di ptosi mammarie

fasi di progressione ptosi mammaria

progressione ptosi mammaria

Confronto e diagnosi – seno svuotato vs seno cadente

Nel campo della medicina estetica, è importante distinguere tra seno svuotato e seno cadente per determinare il trattamento più appropriato.

Spesso, le donne presentano una condizione mista, dove il seno mostra segni sia di svuotamento che di caduta. Questo scenario è comune, in particolare con l’avanzare dell’età, dove si verifica una combinazione di perdita di volume e rilassamento dei tessuti.

La diagnosi inizia con una valutazione visiva, osservando il grado di ptosi mammaria, ovvero il livello di rilassamento del tessuto cutaneo. La ptosi mammaria è classificata in diversi gradi, che aiutano a determinare l’entità del cedimento del seno. Questa valutazione è fondamentale per decidere se il trattamento più adatto sia il riempimento di un seno svuotato o il sollevamento di un seno cadente. Mentre il riempimento mira a restaurare il volume perduto, il sollevamento si concentra sul rassodare e rialzare il tessuto cutaneo ceduto.

La comprensione delle differenze e delle somiglianze tra il seno svuotato e il seno cadente è essenziale per una diagnosi accurata e per la scelta del trattamento più appropriato. Una valutazione attenta, che consideri sia l’aspetto visivo che le esigenze specifiche del paziente, è fondamentale per ottenere i migliori risultati nel campo della medicina estetica.

Quanto costa rifare un seno svuotato

Seno svuotato: le cause

Il seno svuotato è una condizione che molte donne possono sperimentare in vari momenti della loro vita. Questo fenomeno si verifica quando il seno perde volume, risultando meno pieno e talvolta pendente.

Nonostante la percezione di corpi perfetti veicolata dai media e dai social, è importante sapere che molti di questi risultati sono ottenuti attraverso la chirurgia estetica.

Di seguito, esploriamo le principali cause del seno svuotato e flaccido:

  • Gravidanza e allattamento:Durante la gravidanza, il tessuto mammario si espande in preparazione all’allattamento, aumentando di dimensioni. Dopo il parto e il termine dell’allattamento, la ghiandola mammaria può atrofizzarsi, lasciando il seno svuotato e talvolta cadente.
  • Cambiamenti ormonali:Le fluttuazioni ormonali sono una delle cause più comuni del seno svuotato. Durante la menopausa, ad esempio, il livello di estrogeni nel corpo diminuisce, portando a una riduzione del tessuto ghiandolare nel seno. Questo può causare una perdita di volume e di elasticità.
  • Invecchiamento e menopausa: Con l’avanzare dell’età e l’arrivo della menopausa, le fluttuazioni ormonali possono portare a una riduzione del tessuto ghiandolare nel seno, contribuendo all’aspetto svuotato.
  • Variazioni di peso e stile di vita:Una significativa perdita di peso può avere un impatto diretto sul volume del seno. Poiché il seno contiene una notevole quantità di tessuto adiposo, la riduzione del grasso corporeo può portare a un seno più svuotato. Cambiamenti nel peso corporeo, uniti a fattori come il fumo e una dieta non equilibrata, possono influenzare la forma e il volume del seno.

Chirurgia plastica per il seno svuotato:mastopessi, mastoplastica additiva e lipofilling

La chirurgia plastica offre diverse tecniche avanzate per risolvere il problema del seno svuotato, adattandosi alle specifiche esigenze di ogni paziente al fine di avere un seno più alto e turgido.

Le tre principali tecniche utilizzate sono la mastopessi, la mastoplastica additiva e il lipofilling.

Mastopessi: Il lifting del deno

La mastopessi, chiamata anche lifting del seno, è un intervento chirurgico che mira a sollevare e rimodellare un seno svuotato e che ha perso volume e tonicità.

Questa tecnica è particolarmente indicata quando il seno ha perso la sua forma originaria e presenta un aspetto cadente.

Durante la valutazione pre-operatoria, il chirurgo esegue un test per determinare la necessità di questo intervento, basandosi sulla posizione del solco sottomammario rispetto al seno.

La mastopessi può essere eseguita utilizzando il tessuto della paziente stessa per riempire la parte superiore del seno o, se necessario, con l‘aggiunta di protesi per aumentare il volume in combinazione con la mastoplastica additiva. Questo intervento può anche includere la riduzione e la modifica dell’areola, oltre al riposizionamento del capezzolo per ottenere un aspetto più armonioso e naturale.

Mastopessi: dettagli della tecnica chirurgica

  1. Preparazione: Questa fase iniziale prevede il tracciamento pre-operatorio, che aiuta il chirurgo a pianificare l’intervento. Successivamente, si procede con l’anestesia, generalmente locale con sedazione profonda, e la disinfezione dell’area da trattare.
  2. Incisioni: La fase delle incisioni prevede tagli chirurgici accuratamente pianificati. Questi possono essere periareolari, cioè intorno all’areola, o estendersi dall’areola fino al solco sottomammario, a seconda delle necessità specifiche del caso.
  3. Riposizionamento: In questa fase, il tessuto mammario viene sollevato e rimodellato. Il capezzolo e l’areola vengono riposizionati in una posizione più naturale e esteticamente gradevole. Se necessario, viene rimossa anche la pelle in eccesso.
  4. Sutura: Il passo finale dell’operazione consiste nella chiusura delle incisioni. Le suture vengono stratificate all’interno dei tessuti per sostenere adeguatamente le mammelle e promuovere una guarigione ottimale.

Le cicatrici risultanti dall’intervento variano in base alla gravità del difetto da correggere e alla quantità di pelle in eccesso da rimuovere. Nei casi di ptosi lieve e moderata, le cicatrici possono essere limitate al perimetro areolare. Invece, per cadute del seno più accentuate, possono essere necessarie cicatrici verticali (dal bordo inferiore dell’areola al solco sotto la mammella) o a “T invertita” (aggiungendo una cicatrice nel solco sotto il seno). Le cicatrici della mastopessi tendono ad essere più evidenti rispetto a quelle della mastoplastica additiva.

Potrebbe interessarti: Eliminare le cicatrici

L’intervento dura generalmente da 1 a 2 ore e viene spesso eseguito in regime di day surgery. I punti di sutura vengono rimossi dopo circa 10 giorni. La paziente può riprendere le attività quotidiane già a 5-6 giorni dall’intervento e riprendersi completamente, incluso lo svolgimento di attività fisica, dopo circa un mese.

Mastoplastica additiva: aumento del volume con le protesi mammarie

La mastoplastica additiva è l’opzione ideale per le donne che desiderano aumentare il volume del seno, specialmente in casi di svuotamento senza caduta significativa. Questo intervento prevede l’inserimento di protesi mammarie, che possono essere posizionate sopra o sotto il muscolo pettorale.

La scelta delle protesi, sia in termini di materiale che di forma, è cruciale per garantire un risultato naturale e armonioso. Le protesi in silicone sono spesso preferite per la loro consistenza realistica e sicurezza comprovata.

Potrebbe interessartiSeno rifatto a goccia: protesi anatomiche, ergonomiche e costi

L’intervento, generalmente eseguito in day hospital, può variare nella durata e nelle tecniche di incisione, a seconda delle esigenze specifiche della paziente.

Lipofilling: rimpolpamento con grasso autologo

Il lipofilling è un’innovativa tecnica chirurgica che utilizza il grasso autologo della paziente per rimpolpare il seno.

Questo metodo è particolarmente indicato per chi desidera un risultato naturale, senza l’uso di protesi esterne. Il grasso viene prelevato da altre parti del corpo della paziente e iniettato nel seno per aumentarne il volume e migliorarne la forma. Questa tecnica può essere combinata con la mastopessi o la mastoplastica additiva per ottimizzare i risultati.

Rimedi naturali per un seno svuotato: le alternative alla chirurgia

Per chi desidera migliorare l’aspetto di un seno svuotato senza ricorrere subito alla chirurgia, esistono diversi rimedi naturali efficaci:

  • Creme rassodanti e volumizzanti: L’utilizzo quotidiano di creme specifiche per il seno può migliorarne l’aspetto e la tonicità. Queste creme sono particolarmente utili nelle fasi iniziali del problema e possono offrire risultati a breve termine.
  • Esercizi mirati per il seno: Rafforzare i muscoli pettorali attraverso esercizi come piegamenti, pettorali, e movimenti che coinvolgono l’estensione delle braccia dietro la nuca, può migliorare notevolmente l’aspetto del seno. La costanza nell’esecuzione di questi esercizi è cruciale per ottenere risultati duraturi.
  • Mantenere una postura corretta: Una schiena dritta e muscoli addominali forti aiutano a contrastare gli effetti della gravità sul seno. Adottare una postura corretta è fondamentale per il sostegno del seno.
  • Escursione termica caldo-freddo: Alternare acqua calda e fredda durante la doccia e massaggiare il seno con movimenti circolari può migliorare l’elasticità e la tonicità della pelle. L’uso di olio di mandorle dolci dopo la doccia e l’applicazione di ghiaccio in estate possono potenziare l’effetto rassodante.
  • Alimentazione e idratazione: Seguire una dieta equilibrata, ricca di antiossidanti, vitamine e acidi grassi omega-3, è essenziale per mantenere la pelle sana e idratata. Bere molta acqua contribuisce all’elasticità della pelle.
  • Massaggi regolari: Eseguire massaggi al seno, sia sotto la doccia che a pelle asciutta, può stimolare la circolazione e migliorare la tonicità della pelle.

Come prendersi cura del proprio seno

Per preservare la salute e l’estetica del seno, è fondamentale adottare un approccio integrato che coinvolga diversi aspetti dello stile di vita. Ecco alcune pratiche essenziali:

  • Dieta e idratazione: Una dieta ricca di frutta, verdura e nutrienti essenziali, insieme a un’adeguata idratazione, gioca un ruolo cruciale nel mantenere la pelle del seno sana e resiliente. L’acqua aiuta a mantenere l’elasticità della pelle, mentre gli alimenti ricchi di antiossidanti combattono i danni dei radicali liberi.
  • Controllo del peso e stabilità: Evitare fluttuazioni di peso eccessive è importante per mantenere l’integrità della pelle e la forma del seno. Il sovrappeso può esercitare una pressione aggiuntiva sui tessuti mammari, accelerando il processo di cedimento.
  • Esercizio fisico mirato: Gli esercizi che rafforzano i muscoli pettorali, come le flessioni o gli esercizi con i pesi, possono migliorare il tono e l’aspetto del seno. Un allenamento regolare e bilanciato contribuisce a una migliore postura e supporta la salute del seno.
  • Evitare il fumo: Il fumo ha un impatto diretto sulla salute della pelle, riducendo l’elasticità e accelerando l’invecchiamento cutaneo. Smettere di fumare può avere effetti positivi significativi sulla salute generale e sull’aspetto del seno.
  • Reggiseni di qualità: L’utilizzo di reggiseni di qualità che offrono il giusto supporto è fondamentale per prevenire il cedimento del seno, specialmente durante l’attività fisica.
  • Cura della pelle: L’applicazione regolare di olio di mandorle o altri idratanti naturali può migliorare l’elasticità e la salute della pelle del seno. Inoltre, l’uso di acqua fredda durante la doccia può tonificare la pelle e stimolare la circolazione.
  • Consultazione medica per Fitoestrogeni: Prima di utilizzare qualsiasi integratore a base di fitoestrogeni, è essenziale consultare un medico per valutare la sicurezza e l’adeguatezza per il proprio caso specifico.

Quanto costa rifare un seno svuotato

Il costo per rifarsi il seno in Italia varia in base a diversi fattori, tra cui il tipo di intervento chirurgico, la clinica scelta e la sua ubicazione.

In media il costo per rifare un seno svuotato oscilla tra i 3.800 euro per interventi semplici e i 10.000 euro per procedure più complesse.

Vuoi approfondire: Quanto costa rifarsi il seno

È importante sottolineare che questi costi sono indicativi e ogni caso richiede una valutazione personalizzata da parte di un chirurgo qualificato. Inoltre, alcuni pazienti optano per sottoporsi a questi interventi all’estero, attratti da prezzi potenzialmente più bassi.

Clinica ireos Firenze: gli specialisti nel trattamento di un seno svuotato

La Clinica Ireos di Firenze si distingue nel campo della chirurgia estetica, specializzandosi nella risoluzione di problematiche specifiche come il seno svuotato e il seno flaccido. Grazie all’esperienza e alla competenza del suo team, la clinica offre trattamenti personalizzati per restituire tonicità e volume al seno, affrontando con successo le sfide poste da situazioni come il dimagrimento, l’allattamento o l’invecchiamento.

I chirurghi della Clinica Ireos, esperti nel trattamento del seno svuotato e flaccido, utilizzano tecniche all’avanguardia per garantire risultati naturali e armoniosi. Ogni intervento è preceduto da una consulenza approfondita, durante la quale i professionisti ascoltano attentamente le esigenze del paziente, proponendo soluzioni su misura che rispecchiano le aspettative individuali.

A seconda della necessità e del grado di svuotamento del seno possiamo eseguire interventi di mastoplastica con tecnica sottoghiandangolare, sottomuscolare o dual plane in abbinamento con l’intervento di mastopessi.

Tutti gli interventi vengono eseguiti in una sala operatoria ISO 5, ovvero una sala estremamente sicura dove possono essere realizzati anche interventi di neurochirurgia.

L’ambiente moderno e accogliente della clinica, unito all’utilizzo di tecnologie avanzate, assicura un’esperienza confortevole e sicura. Il personale, attento e disponibile, accompagna il paziente in ogni fase del percorso, dalla consulenza iniziale fino al post-intervento, garantendo assistenza e supporto costanti.