Seno rifatto a goccia: protesi anatomiche, ergonomiche e costi

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Con il termine seno rifatto a goccia si fa riferimento a una mastoplastica additiva che consenta di ottenere un seno rifatto effetto naturale tramite l’utilizzo di protesi mammarie a forma di goccia.

Ovviamente la scelta delle protesi (anatomiche, rotonde o a goccia) è un aspetto da valutare con il chirurgo estetico durante la prima visita assieme alla tipologia di tecnica più idonea.

Infatti, a seconda del risultato che si desidera ottenere è possibile ricorrere a 3 tipologie di mastoplastica additiva: dual plane, sottomuscolare e sottoghiandolare.

La cosa fondamentale da sapere quando decidiamo di rifare il seno è che il risultato dipenderà da molti fattori come: la scelta del chirurgo plastico, della qualità e grandezza delle protesi e del loro posizionamento.

Per questo motivo è bene scegliere un chirurgo con comprovata esperienza che sia disponibile a spiegare durante le visite quello che andrà a fare e facendosi fornire un prospetto del risultato.

Un chirurgo affidabile fornirà delle foto di lavori realizzati in modo da dare la possibilità di valutare l’aspetto finale del seno rifatto prima di installare una determinata tipologia di protesi mammaria (anatomiche, a goccia o rotonde) .

Cosa si intende per seno rifatto a goccia?

Per seno rifatto a goccia si fa riferimento al famoso seno che entra in una coppa di un champagne, ovvero un seno di forma naturale che solitamente è rappresentato da un seno piccolo tipo di terza taglia.

Per ottenere un seno a goccia si utilizzano le protesi anatomiche, delle protesi che donano un aspetto molto naturale e non artificioso.

Protesi anatomiche: gli svantaggi

seno rifatto con effetto naturale

Le protesi anatomiche, chiamate a goccia, hanno tre dimensioni e devono essere posizionate in modo perfetto, altrimenti la protesi risulterebbe visibile.

Anche per questo motivo è fondamentale rivolgersi a un chirurgo preparato e competente.

Come abbiamo detto questo tipo di protesi, molto ricercato dal genere femminile, è perfetto per quelle donne che vogliono aumentare il volume del seno, recuperando i volumi persi, ma mantenendo una forma naturale.

Le protesi anatomiche presentano però due problemi:

  • Rotazione della protesi: può succedere che questo tipo di protesi ruoti e si sposti dalla proprio sede a causa dello stimolo dei muscoli pettorali. Quando questo accade, le protesi diventano ben visibili, si ha una deformazione del seno e non c’è più l’effetto naturale.
  • Non seguano i movimenti del corpo: Le protesi anatomiche rispondono alla forza di gravità avendo il punto massimo del volume nella parte inferiore. In questo modo quando sei in pienti il seno ha una forma del tutto naturale. Il problema sorge quando si cambia posizione, le protesi rimanendo ferme perdono l’effetto di un seno naturale.

Seno a goccia: le protesi ergonomiche

Proprio per questo motivo alcune aziende che producevano delle protesi a goccia anatomiche hanno scelto di abbandonare la produzione per dedicarsi allo sviluppo di protesi che riproducessero la forma a goccia ma senza i problemi visti in precedenza.

Stiamo parlando delle protesi ergonomiche.

Seno rifatto con protesi a goccia: scegliere le ergonomiche o le anatomiche?

Quando decidi di rifarti il seno, il chirurgo estetico ti presenterà tutte le varie tipologie di protesi, mettendosi davanti ai vari vantaggi e svantaggi oltre che alla durata delle protesi mammarie a seconda del tipo.

Tra le varie protesi ti parlerà anche delle differenze tra quelle ergonomiche e quelle anatomiche evidenziando i temi trattati in questo articolo.

Come abbiamo visto appunto il più grande vantaggio è che le protesi ergonomiche mimano perfettamente l’aspetto e il comportamento di un seno naturale.

Avendo una forma tonda, questo tipo di protesi garantisce che il seno segua i movimenti del corpo adattandosi a una forma naturale quando sei sdraiata o a sedere e una forma a goccia quando sei in piedi, la famosa forma a coppa di champagne.

Seno rifatto a goccia prima e dopo

seno rifatto a goccia prima dopo Luisaseno rifatto a goccia prima dopo silviaseno rifatto a goccia prima dopo sibilla

 

Quanto costa un seno rifatto a goccia?

Il costo di una mastoplastica , come tutti gli interventi di chirurgia plastica, varia a seconda del professionista a cui ci si rivolge, alla tipologia e marca di protesi scelta e ad altre variabili.

Diventa complesso fornire un prezzo esatto per questo tipo di intervento, ma possiamo dire che in Italia il costo medio per avere un seno rifatto a goccia oscilla tra le 3500 e le 8000 €.

Ovviamente questa è una stima indicativa e il prezzo può cambiare sensibilmente.

La scelta della tipologia di protesi incide anch’essa sul costo dell’intervento.

Se desiderate avere un preventivo per fare una mastoplastica additiva e avere finalmente un seno rifatto a goccia, contattaci.

Puoi avere maggiori informazioni sui costi degli interventi di mastoplastica additiva sul nostro articolo: quanto costa rifarsi il seno in Italia e all’estero.

La nostra raccomandazione per chi ci sta leggendo è quella di non fermarsi al solo costo ma di approfondire soprattutto le competenze del chirurgo plastico e accertarsi dei protocolli sanitari seguiti dalla struttura dove verrà effettuata l’operazione.

Bisogna sempre ricordare che, anche se è un’operazione standard è pur sempre un intervento chirurgico nemmeno tanto economico.

Quindi è bene rivolgersi solo a chirurghi esperti.